INCONTRI D'OPERA PER IL MONDO DEI RAGAZZI
DAI, RACCONTAMI UNA STORIA! è uno spettacolo in cui si integrano narrazione, teatro e musica, con un linguaggio poetico-musicale originale, fantastico, a tratti surreale, ma sempre “impegnato” e carico di significati (si affrontano temi come la pace, la generosità, la perseveranza, la libertà, la “cittadinanza attiva”) che conserva allo stesso tempo leggerezza e grande immediatezza espressiva. Lo spettacolo consiste in una selezione di otto favole tratte dalle “Favole al telefono” di Gianni Rodari che sono portate in scena e narrate dall‟attore Virgilio Bianconi; ciascuna favola è introdotta e sottolineata dalle musiche appositamente scritte dal M° Antonio D‟Antò ed eseguite da una formazione musicale così composta: pianoforte a 4 mani, violino e percussioni.
Le caratteristiche appena elencate rendono lo spettacolo fruibile a tutte le fasce di età: consentono agli adulti di “vedere il mondo con gli occhi dei bambini” e a questi ultimi di riflettere su temi etici di portata universale, confrontandosi con “l‟altro da sé” attraverso storie e metafore fantastiche e divertenti. Si tratta di un incontro letterario con Rodari, e con la sua narrazione, diverso dal solito e reso sicuramente più
coinvolgente grazie alla presenza della musica, della componente scenica e del “cameo” del M° Alvaro Vatri in qualità di voce fuori campo nella lettura del prologo iniziale.
Nel proporre questo spettacolo alle scuole, in modo particolare agli alunni delle classi V della scuola primaria, e delle classi I e II della secondaria di I grado, potremo contare sulla preziosa
presenza dell‟autore delle musiche, il M° Antonio D‟Antò, il quale terrà un breve incontro con gli studenti che funge da introduzione e precede la messa in scena dello spettacolo. In tale circostanza
il compositore racconterà la genesi dell‟opera con alcuni esempi musicali che rilevano in particolar modo lo speciale e intimo rapporto tra una favola e una musica. Questi i principali aspetti che
saranno affrontati al fine di preparare al meglio i ragazzi alla fruizione e alla piena comprensione dello spettacolo